Mad World è una storia di crescita, di formazione. Il
che, non dovrebbe necessariamente condurre verso sentieri esplorati, né ci si
dovrebbe convincere che un futuro determinato (ed uno sviluppo caratteriale teso
verso una positiva maturazione) sia scritto per forza nel destino dei suoi
personaggi. D'altronde siamo o non siamo la somma delle nostre esperienze, in special modo di quelle negative? Non
sempre il “crescere” di un individuo conduce verso conclusioni a noi
prevedibili. Spesso esistono coscienze che più di altre devono lottare più duramente
contro quelle che sono le nostre fobie, i nostri desideri reconditi, le scelte
più inaspettate. Sarebbe semplice dare per scontata la vittoria contro forze
del genere, per noi che assistiamo come inermi (o forse no?) spettatori di tali
eventi.
NOE
Noe è il protagonista del primo arco narrativo di Mad
World, “The Rebellion”, un bambino di dodic'anni dall’aspetto indifeso
e dai capelli grigio-azzurro. Appare fin da subito come Noe abbia un carattere problematico
e schivo, che si palesa nel suo volersi isolare forzatamente nei confronti
della società nella quale vive. La causa è dovuta a una serie di eventi che
hanno segnato la breve vita del ragazzino, come l’abbandono dei suoi genitori e
la scoperta di essere dotato di un potere telecinetico che sta imparando a
controllare con difficoltà e che viene visto di cattivo occhio dai suoi
concittadini.
La natura introversa e poco accondiscendente con il
prossimo rendono Noe un personaggio inusuale nel panorama fumettistico, salvo
pochi casi altri casi.
Rispecchia il profilo del personaggio incapace
di affrontare la realtà della vita e che per questo forgia una corazza di avversione
nei confronti di chiunque gli stia intorno, arrivando ad accettare anche
di isolarsi dagli ultimi amici che gli sono rimasti. Solo Rospierre, il
bizzarro straniero giunto da poco in città per oscure motivazioni, riesce a stringere
con lui un legame che solamente con la fuggiasca madre sembrava avere. Con il
suo aiuto Noe sarà in grado di risvegliare una nuova coscienza di sé e delle
sue straordinarie capacità e a ribellarsi ai soprusi della società con la quale
è costretto a convivere, tanto ingiusta con i diversi e tanto spietata con gli
indifesi.
YREN
È la figlia di uno dei compianti membri del Consiglio,
l’organo governativo addetto all’organizzazione politica della città di Lengloo,
precedentemente spodestata a causa del golpe di Batteram. Yren è una ragazza
dal carattere forte e tenace, e grazie alla sua forza d’animo decide, in
seguito all’uccisione del padre per mano di un robot di Batteram, di prendersi
cura degli orfani con i quali condivide il destino di non avere più genitori,
oltre che alla voglia di ricostruire una nuova famiglia. Si considera come una sorta
di sorella maggiore per Noe e cerca di essere per lui una figura di rifermento nonostante
questi, per via del suo carattere solitario e difficile, faccia molta fatica ad
accettare i suoi incoraggiamenti a non lasciarsi abbattere dagli eventi della
vita. Il rapporto tra i due, tuttavia, appare forte ed indissolubile.
Da quando entrambi hanno perso i propri tutori a causa
del repentino cambio di governo vivono nella Casa degli Orfani di Najia, la
direttrice.
CLARICE e ROSPIERRE
Sono i membri di un’antica
organizzazione di cacciatori il cui scopo, anche se non ancora ben specificato,
sembra quello di stanare ed eliminare creature mostruose e dalla spiccata
aggressività. Fino ad ora, all’interno di Mad World viene fatta la conoscenza
solamente di questi due membri dell’organizzazione, identificabili come tali per
la presenza di un simbolo che ricorda una croce, il quale è collocato su
elementi del loro vestiario (nello specifico: sul cappuccio di Clarice e sulla
bandoliera dello spadone di Rospierre).
Clarice è una donna
risoluta, pronta a tutto per portare a termine la sua missione. Il passato
spesso la tormenta con scene di battaglia e tristi reminiscenze di un amore
perduto.
Combatte con un pugnale
elettrico e porta con sé un oggetto sferico dalla funzione non ancora rivelata.
Rospierre non appartiene
alla razza umana, ha la carnagione completamente verde e l’aspetto di un rospo
dalle caratteristiche umanoidi (il suo cibo preferito sono gli insetti!).
Possiede una spada enorme che porta appesa dietro alla schiena ed è in grado di
articolare frasi comprensibili agli umani, sebbene queste manchino alle volte
di una normale struttura sintattica.
SOH
Molte delle informazioni
che riguardano la madre di Noe sono avvolte da un fitto alone di mistero. Soh
educa suo figlio con una morale discutibile, insegnandogli la spietata arte
della sopravvivenza e raccomandandogli di essere sempre diffidente nei
confronti del prossimo. Il suo scopo pare chiaro: Noe deve imparare a badare a
se stesso anche senza di lei, e par fare questo non c’è altro modo se non
quello di imparare a controllare il suo straordinario potere, potere del quale,
tra l’altro, anche lei sembra essere dotata.
Soh lascia Lengloo e il
figlio di otto anni in seguito ad un’incidente stradale nel quale la donna
ferisce gravemente un bambino a causa di un utilizzo sbagliato del suo potere.
Del padre di Noe e marito
di Soh si hanno ancor meno dati. Sembra si tratti di uno straniero
venuto a Langloo tanti anni prima per studiare il potere di una pietra in grado di conferire abilità uniche, il
Plasmacristallo. Per testare il potere del Plasmacristallo, utilizza suo figlio
e sua moglie come cavie e tale esperimento dona loro la capacità di muovere
oggetti nello spazio con la forza del pensiero. Forse intuendo il grande
potenziale delle sue scoperte, sparisce dalla città in circostanze misteriose
portando con sé i segreti del Plasmacristallo. Non lascia alcuna traccia alle
sue spalle, nessun indizio su dove possa essersi andato a rifugiare, né da chi
stesse effettivamente scappando.
GALD e MARCUS
Conosciuti come i
fratelli Dantòn, sono entrambi membri del movimento rivoluzionario sollevatosi
per fronteggiare le ingiustizie causate dal governo del sindaco Batteram. Il
fratello maggiore, Gald, in particolare, è riconosciuto come il leader del
movimento per via del suo ardimentoso impegno nel denunciare alla massa più
sfruttata ed indifesa le colpe e le mancanze dell’ormai consolidata dittatura.
Egli cerca di apparire risoluto e forte con il suo gruppo, ma nel profondo è
costantemente attanagliato dalle insicurezze e spesso diviene preda di forti
dubbi in merito alle sue decisioni. Non pare però disposto ad abbandonare il
suo obiettivo di ripristinare il Consiglio, obiettivo che perseguirà anche a
costo di morire.
Gald e Marius sono figli
di Hulin Dantòn, il capo della polizia di Lengloo, misteriosamente scomparso
durante lo spodestamento del Consiglio e dei relativi organi per mano di
Batteram e del suo esercito di robot.
SINDACO BATTERAM
Sei anni prima delle vicende raccontate in Mad World,
il funzionario governativo al servizio della Regina Rossa, Dores Batteram
conquista con il suo esercito di robot la città di Lengloo con l’intento di
portare a compimento una missione non meglio specificata, ma che a distanza di
anni non risulterà ancora essere stata portata a termine. Il sindaco Batteram è
megalomane e superbo, abituato ad essere spesso compiaciuto. A dispetto di ciò,
l’impero nato dal suo dominio pare essere prolifico e in continua crescita,
aspetto che però ha portato a un indottrinamento di massa sotto i dogmi del
consumismo più sfrenato e a una perdita graduale delle identità dei cittadini/sudditi.
Il suo governo ha inoltre portato a un impoverimento
dei ceti più poveri e a un’emarginazione graduale degli stessi, miccia che
sembra stia per far scoppiare una ribellione a
tutti gli effetti.
Si affida alle capacità del suo più fedele
consigliere, il cyborg d’infiltramento Gaussberg, dotato di un innato senso
dell’umorismo nonché di un’insolita personalità con la quale nel corso della
storia darà sfoggio a sprazzi di inaspettata sensibilità, intervallati a
momenti di arido disinteresse nei confronti di tutti i suoi simili robotici (come
accadrà nel caso di Altea).
ALTEA
Altea è l’ultimo modello di sex-bot uscito sul
mercato. Ci si aspetterebbe da lei un oggetto inerme e passivo, pronto a
soddisfare senza fiatare le voglie e le perversioni del sindaco Batteram, il
suo proprietario. Ma Altea soffre di un’alterazione interna, di un’anomalia che
le permette di provare emozioni destinate solo a cyborg dotati di un più
elevato livello di tecnologia positronica. Si ritrova così ad odiare la sua
funzione, a non accettare più il contatto fisico con un uomo crudele e viscido
come il suo padrone e a voler tentare di comprendere i delicati rapporti che
intercorrono tra il sindaco e i ribelli di Lengloo.
VELENIA
Velenia Khardis è una delle Scarlatte, figlie adottive
della Regina Rossa. Fin da piccola è stata educata all’arte della diplomazia e
della guerra, e ha continuato a studiare queste discipline fino sedic’anni, età
in cui a ogni Scarlatta viene affidato il comando di una flotta insieme
all’incarico di governatrice e/o amministratrice di un territorio o di una
colonia del Regno.
Velenia è ambasciatrice presso la regione di Karil, ma
si tratta solo di una copertura per un misterioso e ben più importante incarico.
Inoltre, Velenia sembra possedere un potere particolare, analogo a quello
posseduto da Noe e da sua madre.
PROMETHEUS
Prometheus è un’eremita che vive in una grotta
sigillata da barriere magiche, isolata dal mondo esterno. Di lui sappiamo solo
che l’Ordine dei Cacciatori lo ritiene un personaggio di elevata importanza.
Viene definito dai pochi che lo conoscono come il Primo Uomo o il Fondatore. Voci affermano che egli sia
una creatura immortale, e che abbia assistito con i suoi occhi alla creazione
del mondo.
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